Lo stile industriale è arrivato in Italia negli anni ’90 con ambienti open space, materiali grezzi, arredi vintage e infissi minimal. Le finestre in stile industriale giocano un ruolo importante per richiamare il design dei vecchi edifici produttivi: finestre o vetrate di grandi dimensioni e con i profili sottili massimizzano l’ingresso della luce naturale; le linee degli infissi sono semplici e regolari, ma anche inglesine che creano caratteristici riquadri.
I colori maggiormente utilizzati per realizzare le finestre dallo stile industriale sono l’antracite e le texture metalliche e rappresentano veri e propri complementi di arredo per conferire identità all’abitazione.
Per questa tipologia di stile architettonico urban si scelgono spesso finestre in alluminio che garantiscono un impatto estetico sobrio e raffinato. Il gusto contemporaneo degli infissi in alluminio I Nobili è ben rappresentato da Marchese Hybrid, un serramento estremamente interessante in termini di stile e design, ed altamente personalizzabile.
Oltre a vantare linee geometriche nette e decise e forme pulite ed essenziali, Marchese Hybrid rivoluziona il mondo dei serramento con un nucleo in PVC capace di massimizzare le prestazioni dal punto di vista dell’isolamento termico, quindi di risparmio energetico.
Lo spessore ridotto del nodo centrale e la perfetta simmetria delle parti apribili lo rendono un prodotto unico, moderno e perfetto per un gusto contemporaneo.
I vantaggi per acquistare infissi I Nobili
Si può usufruire dell’agevolazione statale Ecobonus e Bonus Ristrutturazione che permette di detrarre il 50% della spesa in 10 anni fino al 31.12.2024. In presenza di un titolo abilitativo (Cila, Scia) o di un accordo vincolante ante il 17.02.2023, potrai invece usufruire ancora dello sconto in fattura.
Oppure è possibile beneficiare del Bonus Barriere Architettoniche 75% che consente una detrazione d’imposta in 5 anni delle spese documentate sostenute tra il 01 Gennaio 2022 e il 31 dicembre 2025 per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento e alla eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti. In alternativa alla detrazione d’imposta 75%, si può optare per lo sconto in fattura e cessione del credito fino al 31 Dicembre 2024.
In più è possibile dilazionare il pagamento dell’acquisto in comode rate.