Massimizzarel'acquisto.
Il confort all’interno degli edifici è dato dalla somma di diversi fattori: l’isolamento termo-acustico, la luminosità, la temperatura e la qualità dell’aria. Utilizzando correttamente gli infissi è possibile godere sempre della giusta temperatura, evitare che nei locali ci sia aria non buona o sorgano problemi d’umidità e muffa. Piccoli accorgimenti quotidiani, alcuni certamente già noti, riusciranno a massimizzare l’acquisto dei nuovi infissi.
Aerazione.
Il benessere all’interno degli edifici è determintato anche dalla qualità dell’aria che viene respirata. La presenza di persone, animali e piante, all’interno dei locali, determina l’aumento dell’anidride carbonica, del vapore acqueo e della polvere; nel contempo diminuisce la concetrazione di ossigeno. Si genera così la cosiddetta aria viziata. Quando l’aria è viziata si può avvertire senso di stanchezza, riduzione della concentrazione o altri piccoli disturbi. Per ripristinare il giusto equilibrio è necessario favorire il ricambio d’aria e l’apporto di ossigeno dall’esterno, persino nelle città inquinate. La giusta aerazione cambia a seconda delle stagioni.
L’aerazione estiva
Nella stagione calda è opportuno aprire le finestre al mattino presto e dopo il tramonto, quando l’aria è più fresca. Questa operazione consentirà oltre il ricambio dell’aria anche il raffrescamento della casa in modo gratuito.
L’aerazione invernale
Nella stagione fredda c’è una notevole differenza tra la temperatura interna ed esterna, ragion per cui bastano pochi minuti per rigenerare completamente l’aria. In inverno è necessario arieggiare brevemente, aprendo le finestre 2 o 3 volte al massimo. Aprire le finestre, più spesso di quanto consigliato, determina certamente uno spreco pari al 25% circa dell’energia richiesta per il riscaldamento e facilita la formazione di condensa. Nella tabella indichiamo i tempi necessari per il completo ricambio d’aria per un ambiente di 12 metri quadri, distinti per tipologia e modalità d’apertura.
finestra chiusa de I Nobili*
finestra aperta a ribalta senza corrente d’aria
finestra aperta a ribalta in corrente d’aria
finestra spalancata senza corrente d’aria
finestra spalancata in corrente d’aria
30-36 ore
20-50 minuti
15-30 minuti
7-9 minuti
3-4 minuti
*I nostri infissi sono pressoché impermeabili all’aria, quindi non si generano spifferi nei locali. Questa è la ragione per cui sono necessari giorni prima cha avvenga il ricambio d’aria a finestre chiuse.
Umidità,condensazione emuffa.
L’aria contiene acqua sotto forma di vapore. La percentuale di vapore acqueo contenuta nell’aria è chiamata umidità relativa (UR) o grado d’umidità. Quando l’UR raggiunge il 100% l’aria è detta satura. Minore è la temperatura dell’aria, minore è la quantità d’acqua che può contenere. La condensazione è la trasformazione in acqua di una parte del vapore contenuto nell’aria satura. Raffreddandosi, l’aria espelle il vapore che, a contatto con una superficie più fredda, come vetri o pareti soprattutto in inverno, si condensa trasformandosi in gocce d’acqua. Questo fenomeno è causa di numerosi danni, quali lo sviluppo di muffe e funghi, con conseguente annerimento delle pareti, ossidazione di parti metalliche, deterioramento dei mobili e degli infissi in legno.
PRODUZIONE MEDIA DI VAPORE ACQUEO
Bagno in vasca
doccia
cottura pietanze
bollitura pietanze
lavastoviglie
lavatrice
dormire
lavoro casalingo
attività impegnativa
1100 gr/bagno
1700 gr/doccia
400-500 gr/h di cottura
450-900 gr/h di bollitura
200 gr/lavaggio
200-350 gr/lavaggio
40-50 gr/h
90 gr/h
175 gr/h
Non è solo una questione estetica: le spore fungine, infatti, possono nuocere alla salute, causando allergie e malattie alle vie respiratorie.
Per contrastare la formazione di condensa è necessario procedere a una buona aerazione dell’ambiente come abbiamo indicato; inoltre è utile sapere che l’umidità relativa dovrebbe mantenersi preferibilmente tra il 45% e il 55% e la temperatura non dovrebbe superare i 20°C.
L’aria contiene acqua sotto forma di vapore. Le muffe sono un tipo di funghi pluricellulari, capaci di ricoprire alcune superfici sotto forma di spugnosi miceli; esse solitamente si riproducono per mezzo di spore. Possono essere viste su muri e soffitti, con una crescita che non si ferma a uno strato superficiale, ma invece intacca la robustezza della parte e produce, inoltre, un odore pungente e caratteristico (l’odore di muffa).
Le spore della muffa, formatasi all’interno degli edifici, causano allergie (in quanto allergeni); inoltre le spore di alcuni funghi, come lo Stachybotrys, rilasciano tossine che nei polmoni creano infiammazioni e lesioni, specie nei bambini. La muffa prolifera negli ambienti umidi, o dove la temperatura superficiale è più fredda e dove circola meno aria. Luoghi tipici sono le cantine, i bagni, gli angoli delle stanze o dietro gli armadi.
Per prevenire la formazione della muffa si deve tenere sotto controllo l’umidità e la condensa nei seguenti modi:
arieggiare gli ambienti;
installare un deumidificatore;
eliminare i ponti termici degli edifici attraverso un cappotto esterno;
aumentare la temperatura dell’ambiente, evitando stanze più fredde;
ridurre la quantità di vapore nelle abitazioni, utilizzando la cappa d’aspirazione quando si cucina;
evitare di asciugare i panni in casa;
ridurre il numero delle piante in appartamento.
Per eliminare le macchie di muffa si può disinfettare l’aria interessata con acqua ossigenata (evitare prodotti a base di cloro) e poi dipingere utilizzando pitture a base di calce. L’eliminazione radicale della muffa prevede naturalmente la soluzione delle cause che l’hanno generata.
Il primo trattamentoanti età per gli infissi.
Le finestre e le persiane de I NOBILI sono costruite con cura e con materiali destinati a durare. Per mantenerne la perfetta funzionalità e la bellezza nel tempo, I NOBILI ha realizzato un Kit per la pulizia profonda e la manutenzione degli infissi in alluminio-legno e per quelli in pvc. I Kit si compongono di quattro elementi: il balsamo per il legno, oppure il detergente intensivo per gli infissi in pvc, il protettivo per le guarnizioni, il lubrificante per i meccanismi e il panno per la pulizia.
Il trattamento anti-età per i vostri infissi potrà essere direttamente richiesto al vostro rivenditore di fiducia!
Manuale d'uso emanutenzioneserramenti.
Per mantenere la perfetta funzionalità e la bellezza nel tempo è stato redatto un manuale nel quale vi sono indicazioni sull’uso appropriato e la manutenzione dei serramenti quali:
- situazioni di pericolo da evitare;
- manovre di apertura e chiusura delle varie tipologie d’infisso;
- pulizia del serramento;
- corretta manutenzione;
- corretta aerazione dei locali;
- smaltimento dei vecchi serramenti.
Il manuale è da considerarsi parte integrante del prodotto e deve essere conservato per una facile e pronta consultazione.