Il bonus sicurezza prevede una detrazione fiscale del 50% sull’IRPEF per i costi sostenuti entro il 31 dicembre 2023 per garantire la sicurezza di un’abitazione, entro un limite massimo di spesa di 96.000 euro. La detrazione è ripartita in dieci rate annuali di pari importo.
Beneficiari del bonus sono tutti i contribuenti soggetti al pagamento dell’IRPEF, senza alcun limite di reddito (proprietari dell’immobile, soci di cooperative, imprenditori individuali, titolari di società semplice in nome collettivo o in accomodata semplice, chi ha un’impresa familiare).
Nell’elenco di tutte le spese, per le quali è possibile beneficiare della detrazione, evidenziamo come i primi quattro interventi interessano le finestre:
- grate alle finestre
- vetri antisfondamento
- rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti
- tapparelle metalliche con bloccaggi
- cancellate o recinzioni murarie
- porte blindate o rinforzate
- serrature, lucchetti, spioncini
- saracinesche
- casseforti a muro
- fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati
- apparecchi di prevenzione antifurto
Scopo degli interventi è dunque quello di prevenire il rischio di atti illeciti come ad esempio aggressioni, furti, sequestri di persona.
In presenza di un titolo abilitativo (Cila, Scia) o di un accordo vincolante ante il 17.02.2023, potrai invece usufruire ancora dello sconto in fattura.