In tempi di pandemia abbiamo tutti imparato le regole fondamentali per evitare il contagio.
Anche in casa e in ufficio dobbiamo limitare il rischio della diffusione del Covid-19 garantendo il massimo benessere e la più alta qualità della vita.
È importante mantenere gli ambienti puliti ed arieggiarli costantemente senza incidere sulla stabilità della temperatura interna.
Arieggiare gli ambienti ed evitare l’umidità per prevenire muffe e batteri
Durante l’emergenza sanitaria sarebbe opportuno verificare la qualità dell’aria in casa misurando i valori medi di anidride carbonica (dovrebbe essere di circa 360 ppm) e del tasso di umidità (si dovrebbe attestare tra il 45% e il 55%) per evitare la proliferazione di muffe, batteri e virus. Per queste misurazioni esistono molti strumenti in commercio capaci di rilevare la presenza di CO2 e il livello di umidità dell’aria. Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) per evitare disturbi respiratori ed emicranie la temperatura ideale in casa dovrebbe aggirarsi intorno ai 20 gradi, evitando sbalzi termici tra un ambiente e l’altro.
A causa delle restrizioni dovute alla pandemia gli ambienti casalinghi sono molto più vissuti e si consiglia quindi di cambiare l’aria nelle stanze più volte al giorno, mantenendo però la temperatura ideale della casa o dell’ufficio. Sia per il mantenimento della temperatura che per il ricambio dell’aria, le finestre svolgono un ruolo fondamentale.
Gli infissi I Nobili per evitare l’umidità in casa
I nostri infissi isolano gli ambienti interni da quelli esterni per garantire quella stabilità termica capace di evitare il rischio di muffe e condense.
Rappresentano la scelta migliore per prevenire la formazione di umidità in casa perché costruiti con i materiali più isolanti presenti in commercio: legno, PVC e alluminio possono resistere a repentini sbalzi termici.
Inoltre, grazie alle numerose tipologie d’apertura disponibili e personalizzabili nella forma e nella dimensione, all’anta a ribalta di serie e alla possibilità di implementare il sistema di microventilazione, garantiscono un perfetto ricambio d’aria degli ambienti.
Bonus Barriere Architettoniche 75%
Il D.L. 212/2023 del 29.12.2023 ha modificato il perimetro degli interventi ammessi al Bonus Barriere Architettoniche 75%, eliminando la sostituzione delle finiture (pavimenti, porte, infissi esterni). A decorrere dal 30.12.2023 l’opzione per lo sconto in fattura/cessione del credito del Bonus Barriere Architettoniche 75%, rimane ammessa per gli interventi:
- in edilizia non libera: se prima del 30.12.2023 risulti presentata la richiesta del titolo abilitativo;
- in edilizia libera: se prima del 30.12.2023;
- siano già iniziati i lavori;
- o sia già stato stipulato un accordo vincolante tra le parti per la fornitura dei beni e dei servizi oggetto dei lavori corredato di ricevuta di bonifico di acconto sul prezzo.
Il Bonus Barriere Architettoniche rimane valido, con gli stessi tetti di spesa, fino al 31.12.2025 solo come detrazione IRPEF in 5 rate annuali di pari importo, per i soli interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche aventi ad oggetto scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici.
Ecobonus/Bonus Ristrutturazioni
Per il 2024 confermati Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni che permettono di detrarre il 50% della spesa in 10 anni come detrazione IRPEF.
Finanziamento
È possibile dilazionare il pagamento dell’acquisto in comode rate. Scopri come.
I vantaggi per acquistare infissi I Nobili
Ecobonus/Bonus Ristrutturazioni
Per il 2024 confermati Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni che permettono di detrarre il 50% della spesa in 10 anni come detrazione IRPEF.
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